FAQ

No.

No, paga l’acquirente.

L’attestato di prestazione energetica se assente e la sistemazione urbanistica/ catastale dell’immobile se quest’ultimo risulta difforme altrimenti non si può procedere alla vendita.

Si, se vende tramite una agenzia immobiliare.

Controllare che l’immobile sia provvisto di tutta la documentazione necessaria per affrontare la vendita, che l’immobile sia conforme e privo di vizi.
Successivamente è necessario promuovere al meglio la vendita dell’immobile scegliendo i canali pubblicitari più efficaci. È possibile fare tutto questo rivolgendosi ad un professionista.

No, non deve imbiancare.
Può tuttavia imbiancare se necessario per migliorare l’aspetto dell’immobile.

Occorre individuare un acquirente solvibile e serio, per evitare di incorrere in situazioni poco piacevoli e perdere tempo.

Chi vende casa deve garantire che l’immobile sia conforme dal punto di vista urbanistico e catastale e in caso di difformità deve procedere all’adeguamento entro la data del rogito notarile, deve munirsi dell’attestato di prestazione energetica, deve pagare tutte le spese condominiali maturate fino alla data del rogito salvo diverso accordo e deve informare l’acquirente di tutte le circostanze inerenti l’immobile e soprattutto eventuali vizi.

Nella vendita di una casa ereditata non ci sono tasse da pagare, ma occorre soltanto fare l’accettazione tacita di eredità.

Attestato di prestazione energetica, atti di provenienza, documenti catastali e urbanistici, documenti condominiali.

Occorre distinguere se si tratta di una “prima casa” o una “seconda casa”.

Se si vende una “prima casa” prima dei 5 anni è necessario riacquistare un’altra “prima casa” entro 1 anno dalla vendita per non perdere le agevolazioni “prima casa” e in questo caso è possibile godere del credito di imposta.
Se non si riacquista entro l’anno bisognerà pagare la differenza tra le imposte che si sarebbero pagate acquistando come “seconda casa” e quelle effettivamente pagate come “prima casa”; inoltre questa differenza viene sanzionata con una maggiorazione del 30%.

Se si vende una “seconda casa” nei primi 5 anni occorre invece pagare una plus- valenza, calcolata sul guadagno realizzato al netto delle spese eventualmente sostenute (esempio spese di ristrutturazione).

Per vendere casa serve l’atto di provenienza dell’immobile, l’attestato di prestazione energetica, visura catastale e scheda catastale, documenti urbanistici.

Controllare che l’immobile sia provvisto di tutta la documentazione necessaria per affrontare la vendita, che l’immobile sia conforme e privo di vizi.
Successivamente è necessario promuovere al meglio la vendita dell’immobile scegliendo i canali pubblicitari più efficaci. È possibile fare tutto questo rivolgendosi ad un professionista.

Bisogna innanzi tutto sapere cosa serve per vendere casa al fine di poter rispondere a tutti i quesiti dei potenziali acquirenti, bisogna sapere se l’immobile è provvisto di tutti i documenti necessari alla vendita, conoscere tutte le caratteristiche del prodotto per esporle al meglio.

È necessario scegliere l’agenzia più radicata nel territorio in cui è ubicato l’immobile da vendere, considerando diversi fattori tra cui la presenza nel web, oggi fondamentale per raggiungere i potenziali clienti acquirenti. Una volta individuata l’agenzia si procede affidandole l’incarico di vendita dell’immobile e da quel momento sarà l’agenzia stessa ad occuparsi della vendita.

Per vendere casa velocemente è necessario proporla sul mercato ad un prezzo corrispondente al valore di mercato altrimenti sarà difficile trovare clienti interessati all’acquisto, soprattutto considerando che nel mercato varesino ci sono numerosissimi immobili in vendita. Tuttavia affidandosi ad un professionista si vende più velocemente e senza rischi.

Per vendere casa senza agenzia è necessario munirsi dell’attestato di prestazione energetica dell’immobile, pubblicizzare l’immobile investendo sui migliori siti di pubblicità immobiliare, controllare che l’immobile sia in regola controllando tutta la relativa documentazione e in caso contrario provvedere alla regolarizzazione.

Per vendere casa occorre esporre al meglio tutte le caratteristiche dell’immobile, in modo dettagliato e non superficiale, facendo riferimento non solo alla struttura ma anche all’impiantistica, alle funzionalità e al contesto di cui fa parte.

Per vendere casa occorre descrivere l’immobile in maniera dettagliata, facendo riferimento anche alle caratteristiche del contesto e ai servizi della zona.

Per vendere casa bisogna sapere, oltre alle caratteristiche dell’immobile, anche la situazione urbanistica e catastale, eventuali vizi.

In qualsiasi momento.

Quando ho effettuato e concluso la successione.

Se sono trascorsi 10 anni dalla morte del donante oppure se il donante è ancora in vita e sono trascorsi 20 anni dalla donazione non ci sono problemi.
Qualora non siano ancora trascorsi i termini sopra indicati il rischio è che la donazione venga impugnata e che l’acquirente perda l’immobile acquistato e questo è il motivo per cui difficilmente una banca concede il mutuo per l’acquisto in tale situazione.
Per superare questo ostacolo oggi esistono delle polizze assicurative a garanzia.

In qualsiasi momento, considerando soltanto i limiti relativi all’acquisto di una prima o seconda casa.

Nessuna.

L’acquirente.

Se si vende una “prima casa” prima dei 5 anni è necessario riacquistare un’altra “prima casa” entro 1 anno dalla vendita per non perdere le agevolazioni “prima casa” e in questo caso è possibile godere del credito di imposta.
Se non si riacquista entro l’anno bisognerà pagare la differenza tra le imposte che si sarebbero pagate acquistando come “seconda casa” e quelle effettivamente pagate come “prima casa”; inoltre questa differenza viene sanzionata con una maggiorazione del 30%.

Ne consegue che conviene vendere una prima casa quando sono trascorsi 5 anni dall’acquisto.

È opportuno scegliere i portali immobiliari che si occupano solo di immobili e non di altri prodotti.

Il più autorevole in Italia oggi risulta essere Immobiliare.it

Un esempio di sito gratuito è subito.it, ma è sconsigliato in quanto non è un sito specifico per la vendita di immobili.

I motivi di vendita di un immobile possono essere numerosi: perché vi è la necessità di una casa più grande o più piccola, per uso investimento, perché non si va d’accordo con i vicini, perché le spese condominiali sono troppo alte, perché non si riesce più a sostenere le spese connesse all’immobile come le rate di mutuo, per trasferimento…

Perché chiedo un prezzo troppo elevato e il mio immobile non risulta concorrenziale sul mercato, perchè non sto promuovendo la vendita nel modo più corretto, perché ci sono dei problemi oggettivi che rendono la vendita più difficoltosa come la mancanza dell’ascensore o la mancanza dell’agibilità.

Il sito immobiliare più importante ed efficiente è Immobiliare.it

L’agenzia più radicata nel territorio che oggi si identifica maggiormente con l’agenzia più presente sul web.

Per vendere casa senza agenzia è necessario munirsi dell’attestato di prestazione energetica dell’immobile, pubblicizzare l’immobile investendo sui migliori siti di pubblicità immobiliare, controllare che l’immobile sia in regola controllando tutta la relativa documentazione e in caso contrario provvedere alla regolarizzazione.

Per vendere casa senza agenzia è necessario munirsi dell’attestato di prestazione energetica dell’immobile, pubblicizzare l’immobile investendo sui migliori siti di pubblicità immobiliare, controllare che l’immobile sia in regola controllando tutta la relativa documentazione e in caso contrario provvedere alla regolarizzazione.

Scegliendo i canali pubblicitari più importanti e diffusi come Immobiliare.it e anche i social.

La vendita di una casa non è una operazione semplice in quanto è necessario effettuare numerosi controlli attraverso il recupero di diversi documenti, scegliere i canali più adatti per promuovere la vendita e gestire i potenziali acquirenti nel modo migliore senza rischi.
Generalmente questo lavoro viene svolto da professionisti in quanto sono richieste delle specifiche competenze.
Quindi per vendere facilmente bisogna rivolgersi ad una agenzia immobiliare.

Svendere un immobile significa venderlo ad un prezzo inferiore al suo valore di mercato, quindi è sufficiente rispettare questo parametro per evitare di svenderlo.

Per vendere una casa con un mutuo è necessario far fare alla banca i conteggi per l’estinzione del mutuo e al momento del rogito notarile l’acquirente dovrà saldare l’immobile pagando alla banca la cifra conteggiata per estinguere il mutuo e al venditore la cifra residua, se presente.

Per vendere casa velocemente è necessario proporla sul mercato ad un prezzo corrispondente al valore di mercato altrimenti sarà difficile trovare clienti interessati all’acquisto, soprattutto considerando che nel mercato varesino ci sono numerosissimi immobili in vendita. Tuttavia affidandosi ad un professionista si vende più velocemente e senza rischi.